“In una campagna elettorale che parla troppo non ho ancora sentito nei programmi l’obiettivo della cultura del rispetto nella famiglia, nella scuola, sui luoghi di lavoro, nelle relazioni personali. La condizione delle donne è la misura della civiltà di un Paese. Chiedo ai leader di prendere parola. Tacere è essere complici”. Lo afferma Emilia Grazia De Biasi, Presidente della Commissione Sanità del Senato e candidata alla Camera per il Pd nel Collegio 5 di Milano, che continua: “la politica non può continuare a tacere. Una donna in condizioni gravissime e i suoi figli uccisi da un uomo che non poteva sopportare la separazione. E ciò che colpisce è anche che l’atto tremendo sia stato compiuto da un esponente di quelle forze dell’ordine che quotidianamente si adoperano per garantire la sicurezza dei cittadini e alle quali va il mio ringraziamento”.  Insiste De Biasi: “da tempo sostengo la necessità di formare alla cultura del rispetto per le donne, formazione prevista dal Piano antiviolenza del Governo Gentiloni, ma ciò che ora chiedo a tutte le forze politiche è di esprimersi contro la violenza alle donne, contro il femminicidio”.


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