‘Efficace spending review a Palazzo Madama’
‘In un ordine del giorno sul bilancio sul bilancio interno di Palazzo Madama del 2011, voluto e sostenuto dal Pd nella scorsa legislatura, il Senato si impegnava ad avviare un percorso di spending review per ridurre la spesa di Palazzo Madama fissando precisi traguardi da raggiungere; Con il documento che il Senato si appresta a votare, possiamo dire che quegli obiettivi sono stati sostanzialmente raggiunti’. Lo ha detto il senatore del Pd Mauro Del Barba, nel corso della dichiarazione di voto sul bilancio interno del Senato, intervenendo a nome del suo gruppo.
‘Un contributo significativo – ha spiegato Del Barba – è stato infatti conseguito sia per le spese di funzionamento e sia per la spesa per i senatori, in particolare attraverso l’abolizione del vitalizio e l’adozione di un sistema pensionistico contributivo pro rata. Per quanto riguarda il bilancio preventivo per l’anno 2014 la previsione di spesa evidenzia una riduzione pari al 9 per cento, 53,5 milioni di euro in meno rispetto a 2010’.
‘Occorre ancora lavorare – ha proseguito il parlamentare Pd – per rafforzare ulteriormente i meccanismi di trasparenza dell’istituzione. Su questo aspetto il Pd rivendica un ruolo primario, in termini di trasparenza e pubblicità del proprio bilancio, avendolo per primo fatto certificare da revisori esterni con ampio anticipo sui termini delle procedure ancora in corso’.
‘Spiace – ha concluso Del Barba – che nel momento in cui l’aula sta licenziando un documento che raccoglie il consenso di tutti i gruppi parlamentari, alcune forze politiche attraverso note d’agenzie dichiarino che oggi in Senato non si è presa alcuna decisione riguardo il caso dei vitalizi per gli ex senatori riconosciuti colpevoli di reati. Si tratta di una strumentalizzazione. Proprio oggi abbiamo ribadito il nostro impegno a concludere nel minor tempo possibile l’esame della proposta per risolvere una questione giuridicamente complessa’.
‘Un contributo significativo – ha spiegato Del Barba – è stato infatti conseguito sia per le spese di funzionamento e sia per la spesa per i senatori, in particolare attraverso l’abolizione del vitalizio e l’adozione di un sistema pensionistico contributivo pro rata. Per quanto riguarda il bilancio preventivo per l’anno 2014 la previsione di spesa evidenzia una riduzione pari al 9 per cento, 53,5 milioni di euro in meno rispetto a 2010’.
‘Occorre ancora lavorare – ha proseguito il parlamentare Pd – per rafforzare ulteriormente i meccanismi di trasparenza dell’istituzione. Su questo aspetto il Pd rivendica un ruolo primario, in termini di trasparenza e pubblicità del proprio bilancio, avendolo per primo fatto certificare da revisori esterni con ampio anticipo sui termini delle procedure ancora in corso’.
‘Spiace – ha concluso Del Barba – che nel momento in cui l’aula sta licenziando un documento che raccoglie il consenso di tutti i gruppi parlamentari, alcune forze politiche attraverso note d’agenzie dichiarino che oggi in Senato non si è presa alcuna decisione riguardo il caso dei vitalizi per gli ex senatori riconosciuti colpevoli di reati. Si tratta di una strumentalizzazione. Proprio oggi abbiamo ribadito il nostro impegno a concludere nel minor tempo possibile l’esame della proposta per risolvere una questione giuridicamente complessa’.