“Ieri il ministro Lollobrigida ha detto parole gravi e vergognose parlando di sostituzione etnica da parte dei migranti alla nostra popolazione. Sono gravi perché alludono a teorie del complotto sulla sostituzione della popolazione di marca razzista; sono gravi perché si accompagnano ad altre dichiarazione della presidente del Consiglio Giorgia Meloni sul fatto che dovremmo pensare prima all’occupazione femminile e poi ai migranti”. Così a 9colonne la senatrice del Partito democratico Cecilia D’Elia. “Quello che viene fuori è un uso strumentale delle donne e della questione della denatalità contro i migranti, un fenomeno strutturale che non si può impedire. Il governo – prosegue D’Elia – non fa nulla per l’occupazione femminile, stanno rischiando di far fallire il Pnrr in cui c’erano interventi a sostegno dell’occupazione. Non ci provate a usare le donne contro i migranti”
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