“I dati delle dimissioni convalidate
dall’Inl confermano che per le donne lavorare e’ difficile anche
quando trovano un’occupazione. Si trovano infatti costrette a
rinunciare per inconciliabilita’ con la vita, perche’ non c’e’
condivisione del lavoro di cura, non ci sono servizi adeguati a
sostegno della genitorialita’. Per questo diciamo che serve in
primo luogo il congedo paritario, ma chiediamo anche di
intervenire sul fenomeno delle dimissioni per rimuovere gli
ostacoli nell’organizzazione del lavoro che rendono impossibile
la conciliazione. Su questo chiediamo con un emendamento al
bilancio di prevedere un fondo dedicato”. Lo dice la senatrice
del Pd Cecilia D’Elia, portavoce nazionale della Conferenza
delle donne Democratiche, commentando i dati emersi che fanno
registrare un aumento delle dimissioni, in particolare da parte
delle donne, presentate nei primi tre anni di vita del figlio.
