“Il report Caro Studi Universitario presentato questa mattina da Udu e Federconsumatori, alla Camera, è una denuncia puntuale e inequivocabile, che fa emergere con chiarezza l’inadeguatezza delle misure che il governo ha preso nella manovra economica sul diritto allo studio: mancano le risorse promesse per borse di studio, sono disattese tutte le aspettative per mitigare il caro alloggi, nulla sulla saluta mentale, solo per sottolineare gli esempi più eclatanti. Presenteremo gli emendamenti necessari, dando voce dentro al parlamento alle urgenze sollevate dagli studenti e dalle studentesse e saremo con loro nella difesa di un diritto costituzionale fondamentale, come quello all’istruzione. Solo un governo miope non comprende che tagliare sulla formazione delle nuove generazioni significa tagliare il futuro del Paese”.
A dichiararlo è Cecilia D’Elia senatrice Pd e capogruppo nella settima commissione, scuola, cultura, istruzione pubblica a margine della conferenza stampa tenuta dalla Federconsumatori e l’unione degli studenti universitari per presentare il report sul costo degli Studi universitari in Italia