“Così il governo tradisce gli obiettivi di parità di genere del Pnrr, che non è un piano
qualsiasi. Grazie anche alle mobilitazioni delle donne, il Pnrr
ha obiettivi di giustizia sociale e di genere. Ma il governo ne
sta ridefinendo la natura. Innanzitutto sulle infrastrutture
sociali e sui servizi educativi 0-3, che il governo deve
riuscire ad attuare. È una scelta che riguarda il benessere
delle bambine e dei bambini, gli enti locali non possono essere
lasciati soli in questo impegno”. Lo dice la senatrice del Pd
Cecilia D’Elia, portavoce nazionale delle donne Dem, commentando
l’informativa del ministro Fitto nell’Aula del Senato.
“Inoltre – prosegue D’Elia – è sistematico l’aggiramento
della clausola del 30 % per l’occupazione delle donne e dei
giovani negli appalti del Pnrr. Una misura scelta per fare del
Pnrr un’opportunità per l’occupazione femminile e giovanile. Il
governo ha rimosso la necessità di adottare delle Linee guida
per attuarla. E così scopriamo un altro obiettivo che si rischia
di abbandonare. Non si tratta di misure di parte ma di obiettivi
indispensabili per lo sviluppo del Paese, rinunciare significa
tradire il Pnrr”


Ne Parlano