In settima commissione Pd vota contro bilancio
“Oggi in Commissione Scuola, università e cultura abbiamo espresso la nostra contrarietà alla legge di bilancio. Una manovra che taglia sulla cultura, sul cinema, sullo spettacolo dal vivo, sui beni culturali, che contiene una norma odiosa che consente al ministero di disporre di una quota dei proventi conseguiti dagli enti controllati, incluse le fondazioni lirico sinfoniche. L’Università è la grande assente, e quindi il diritto allo studio e il welfare studentesco. Una manovra sorda alle richieste degli studenti. Per la prima volta non c’è nulla per il fondo affitto studenti fuori sede. Ancora una volta non si finanzia la legge 79 che ha introdotto il contratto di ricerca. Un manovra dove non c’è centralità della scuola pubblica, non vi sono risorse adeguate per le retribuzioni dei docenti, nulla ancora una volta sul diritto allo studio e per rivedere i parametri degli alunni per classe e riconsiderare le scelte sul dimensionamento. Una manovra di corto respiro, che non investe in cultura e conoscenza e quindi sul futuro del Paese. Anche per questo saremo in piazza l’11 novembre”. Lo dice la senatrice Cecilia D’Elia capogruppo del Pd nella Commissione Cultura, scuola, istruzione pubblica.