“Una bella notizia l’approvazione del nuovo regolamento, con una procedura più snella, per la carriera Alias all’Università Sapienza di Roma. In uno degli atenei più importanti e prestigiosi d’Europa, questo avanzamento sui diritti e sul rispetto delle identità di genere è un messaggio al paese e al Governo. Nelle università come nelle scuole, negli ultimi anni, è nato un movimento importante per le carriere alias, come pratiche di trasformazione culturale della nostra società per rendere i luoghi di vita abitabili, accoglienti e liberi dal pregiudizio, per tutti”. Lo dice la senatrice Cecilia D’Elia, capogruppo del Pd in commissione scuola, università, cultura.
“Proprio su questo tema mesi fa – continua D’Elia – ho presentato una interrogazione al ministro Valditara, dopo un grave episodio di discriminazione in una scuola di Roma, per sapere quali iniziative fossero in programma per assicurare la piena inclusione delle persone trans e se non ritenesse opportuno, in particolare, diffondere apposite linee guida invitando gli istituti scolastici ad introdurre la possibilità di ricorrere alla carriera alias. Nessuna risposta è ancora arrivata. Mi auguro che il tema sia portato presto nell’agenda del governo”.
