“Giustamente non smette di indignare la sentenza che ha assolto il collaboratore scolastico della scuola CineTv Rossellini di Roma, per la motivazione che 10 secondi non sono un tempo congruo a definire tale una molestia. Da giorni è in corso una raccolta firme, oggi un sit-in davanti la Camera. Non è più accettabile una cultura che minimizza la violenza e banalizza la voce delle donne. Il problema purtroppo è la cultura, troppo spesso anche quella di chi deve applicare la legge. Lo abbiamo detto in più occasioni, bisogna investire sulla formazione di ogni figura che viene a contatto con la violenza, magistratura e forze dell’ordine. Alla studentessa ancora una volta la nostra solidarietà e vicinanza”. Lo dice la senatrice del Pd Cecilia D’Elia, portavoce nazionale della conferenza delle democratiche.
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