“Ieri è stata una grande giornata di democrazia e di partecipazione. Abbiamo visto all’opera una comunità vitale, grazie ai candidati, a Elly Schlein e a Stefano Bonaccini, alle volontarie e ai volontari che hanno reso possibile tutto ciò, alle tante persone che si sono messe in fila per votare. Una giornata storica: per la prima volta una donna guiderà il Partito Democratico. Una giovane donna femminista che ha motivato tante e tanti a recarsi nei gazebo. L’esito di queste primarie apre davvero una pagina nuova. In tante avevamo creduto che questo partito potesse essere il luogo in cui far vivere anche il femminismo, un rapporto nuovo con le associazioni e i movimenti, la ricostruzione del senso di una storia politica delle donne e delle loro battaglie, una proposta politica di cambiamento del Paese attraversata dalla libertà femminile. Ieri le prime parole di Elly Schlein lo hanno confermato. E’ una grande emozione, ci sarà tanto da fare in Parlamento e nel paese per fermare e battere la destra”. Lo dice Cecilia D’Elia, senatrice Pd e portavoce della Conferenza Nazionale Donne Democratiche


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