Solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della distribuzione, in sciopero la vigilia di Pasqua.
Le rivendicazioni espresse dalle sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs sono più che legittime: basta precarietà e basta con l’indebolimento della contrattazione collettiva nazionale che si traduce con il restringimento dei diritti in cambio di reddito una tantum. Una situazione inaccettabile.
Al personale, composto per più della metà da donne e che paga da anni il prezzo più alto, spettano maggiore stabilità, garanzie e dignità del lavoro.
Siamo al loro fianco


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