“Sono mesi che denunciamo come sistematicamente la clausola, da noi fortemente voluta, introdotta nel 2021 a garantisce una quota del 30 per cento di assunzioni per donne e giovani negli appalti del Pnrr, venga elusa ricorrendo ad una applicazione troppo spesso in deroga. Il governo, secondo indiscrezioni di stampa, si appresta a passare dall’immobilismo, lasciando che la norma non si applicasse, alla ipotesi di cancellazione.
Abbiamo interrogato il ministro già a maggio 2023 ricevendo una risposta del tutto evasiva, oggi si paventa l’idea di un vera e proprio passo indietro per il paese. Ancora una volta sui temi dell’occupazione delle nuove generazioni e delle donne, l’esecutivo alla prova dei fatti tradisce gli impegni presi dal Paese e mostra la sua vera natura.”
A dichiararlo in una nota è Cecilia D’Elia, senatrice Pd