“Questo provvedimento è un mezzo
pasticcio, una toppa peggio del buco. L’ennesimo tentativo
propagandistico di aggiustare qualcosa che non funziona e che non
affronta problemi essenziali. Sgombriamo per favore il campo, qui
non c’è nessuno che vuole l’immigrazione irregolare. Ma il tema è
che l’immigrazione regolare in Italia non è possibile. La destra
si chieda come mai, rispetto al suo decreto flussi, solo il 10%
dei migranti ottiene un visto. C’è qualcosa che non funziona. La
questione dell’immigrazione meriterebbe una discussione seria,
perché è un problema strutturale e non congiunturale, non di
paura ma di interesse nazionale, riguarda il funzionamento di
questo Paese. Quanto costano i 10 cpr che abbiamo in Italia, per
1400 posti? A me risulta 50 milioni di euro complessivamente, qui
ne stiamo spendendo 20 volte tanto per ospitare poche persone.
Governo e maggioranza avrebbero dovuto chiedere scusa al paese,
dire ‘ci siamo sbagliati’, ‘abbiamo sprecato denaro pubblico’ e
provare a recuperare, restituendo le aree all’Albania e
riportando a casa i poliziotti, invece di emanare un ulteriore
decreto”. Lo ha detto in Aula in dichiarazione di voto il
senatore del Pd Graziano Delrio, presidente del Comitato Schengen.