“Vogliamo aiutare la difesa del popolo ucraino, che ha subìto un attacco senza precedenti dai tempi della guerra mondiale da parte di una potenza nucleare, ma nello stesso tempo chiediamo al governo italiano un impegno diplomatico molto maggiore”. Lo ha detto in aula, nel corso dell’informativa in Senato sulla proroga degli aiuti militari all’Ucraina il senatore del Pd Graziano Delrio, che ha aggiunto: “Occorre stimolare l’Europa a un maggiore protagonismo, c’è una guerra che colpisce una popolazione europea ed è perciò clamorosa l’assenza di una forte iniziativa diplomatica europea”.
“In questi anni di governo Meloni – ha proseguito il parlamentare dem – non abbiamo visto nessuna ambizione di rafforzare il ruolo dell’Italia in Europa spingendo per un’azione diplomatica in grado di portare alla fine della guerra in Ucraina. Tutto questo è mancato da parte del governo italiano e per questo il Pd si asterrà sulla mozione di maggioranza. Perché difendere l’Ucraina, aiutarla a resistere non significa far venire meno il primato della politica. Non emerge nella politica estera dell’esecutivo alcuna consapevolezza di quanto sia nell’interesse nazionale dell’Italia un’Europa forte, federale, che muova verso uno Stato sovranazionale, con un suo esercito e una capacità di far sentire la propria voce all’esterno. Questo è mancato e perciò ci asterremo”, ha concluso Delrio.


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