“L’audizione del Ministro Martina alla presenza delle Commissioni Sanità e Cultura del Senato ha fugato le preoccupazioni in merito alla partecipazione al grande progetto Human Technopole, dedicato alle nuove tecnologie per le scienze della vita delle istituzioni scientifiche italiane che devono essere il fulcro del progetto”. Lo ha affermato la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi, che ha precisato: “Ho accolto con soddisfazione l’annuncio della costituenda Fondazione tra il MIUR e il MEF con il superamento di una prima impostazione che indicava l’ IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) come soggetto unico per la gestione e il coordinamento dell’importante progetto”. “La neo Fondazione – ha continuato Di Giorgi – avrà carattere pubblico e potrà quindi dare tutte le garanzie di trasparenza e di validazione scientifica per un rapporto fecondo con i soggetti pubblici e privati e le imprese che al progetto vorranno partecipare. Tutta la ricerca pubblica italiana potrà cosi raccogliere la sfida che il Governo mette in campo. Ci saranno call aperte per qualsiasi incarico dirigenziale e per progetti di ricerca che dovranno collocarsi ad altissimo livello nel panorama internazionale della ricerca scientifica. Si otterranno efficienza, trasparenza e altissima professionalità in un centro di eccellenza internazionale che diventerà auspicabilmente un grande polo di attrazione per i giovani di tutta Europa, a partire dagli atenei e dai centri di ricerca del territorio milanese”. “E’ l’auspicio che in questi mesi era pervenuto dal mondo scientifico nazionale e internazionale, che ha trovato intelligente ascolto all’interno del Governo. Pertanto – ha concluso Di Giorgi – il giudizio non può che essere positivo. Qualsiasi polemica in questo momento è puramente strumentale e riguarda il solito mondo del NO che non perde occasione per mobilitarsi su qualsiasi iniziativa che rappresenti un motore di cambiamento nei vari ambiti della vita nazionale”.
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