‘Confronto sul testo anche con cittadini, operatori e associazioni’
‘Stiamo lavorando con molta attenzione alla legge quadro sullo spettacolo dal vivo e contiamo di approvarla entro l’anno. E’ necessario, infatti, armonizzare e razionalizzare il panorama legislativo esistente dello spettacolo dal vivo, un settore che è bene culturale e strumento indispensabile di affermazione di identità nazionale’. Lo ha annunciato la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi, intervenendo all’incontro ‘La musica in mezzo al guado’ che si è tenuto oggi in Senato.
‘Nello spettacolo dal vivo è compreso anche il mondo degli operatori della musica – continua – che da molti anni vive una condizione di disagio. Ci chiedono risposte urgenti affinché la loro attività venga riconosciuta e valorizzata. Servono infatti ulteriori nuove regole, penso in primis alla defiscalizzazione delle produzioni italiane, oppure alla garanzia di adeguate risorse pubbliche e alla promozione dell’apporto privato a sostegno delle attività del settore. Già nelle prossime settimane in Commissione Cultura al Senato attiveremo tutti i canali per acquisire idee e contributi per arricchire il testo base della legge quadro. Potranno così partecipare al confronto – conclude Di Giorgi – anche tutti gli operatori del settore, le associazioni e i cittadini’.
‘Nello spettacolo dal vivo è compreso anche il mondo degli operatori della musica – continua – che da molti anni vive una condizione di disagio. Ci chiedono risposte urgenti affinché la loro attività venga riconosciuta e valorizzata. Servono infatti ulteriori nuove regole, penso in primis alla defiscalizzazione delle produzioni italiane, oppure alla garanzia di adeguate risorse pubbliche e alla promozione dell’apporto privato a sostegno delle attività del settore. Già nelle prossime settimane in Commissione Cultura al Senato attiveremo tutti i canali per acquisire idee e contributi per arricchire il testo base della legge quadro. Potranno così partecipare al confronto – conclude Di Giorgi – anche tutti gli operatori del settore, le associazioni e i cittadini’.