‘L’impegno dell’azienda a richiedere la proroga della cassa integrazione straordinaria allontana il rischio di licenziamento per i dipendenti dello stabilimento Seves di Firenze. Un passo importante, subordinato a una verifica tecnica da esperire al Ministero del Lavoro entro il prossimo 4 giugno, che dà una boccata di ossigeno a un centinaio di famiglie’. Lo dichiara la senatrice fiorentina del Pd Rosa Maria Di Giorgi, che ha partecipato questa mattina all’incontro fra istituzioni, rappresentanti delle organizzazioni sindacali e dell’azienda.
‘In Regione Toscana – continua – è stato siglato un verbale di riunione, con cui l’azienda si impegna formalmente a richiedere la proroga di un anno della cassa integrazione e, se non vi saranno controindicazioni dal Ministero, questo farà venire meno le procedure di messa in mobilità previste per metà giugno. Un anno è un lasso di tempo ragionevole perché il tribunale possa esprimersi sull’accordo di ristrutturazione del debito e per verificare l’esistenza di ulteriori e nuove offerte di acquisto dello stabilimento fiorentino, in modo da salvaguardare e rilanciare un prodotto di altissima qualità del ‘Made in Italy’ ed evitare un ulteriore contrazione del tessuto imprenditoriale e produttivo del territorio fiorentino’.

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