“Oggi, 28 luglio, è la giornata mondiale contro l’Epatite C. Abbiamo chiesto al Governo di dare il via libera alla sperimentazione di farmaci generici già in produzione presso aziende farmaceutiche autorizzate in altri Paesi, per combattere la malattia in tutti i suoi stadi di gravità”. Lo afferma la senatrice Nerina Dirindin, capogruppo PD in commissione Sanità e firmataria della mozione sulla sperimentazione del ‘superfarmaco’ generico per la cura dell’Epatite.
“A livello internazionale – spiega Dirindin – i Paesi si stanno confrontando con un problema nuovo ossia la comparsa di farmaci innovativi dai costi elevati. Di fronte a questi scenari i decisori devono prendere delle decisioni e iniziare a programmare studiando soluzioni, valutando pro e contro e operando delle scelte. Per questo nell’ultima legge di stabilità abbiamo chiesto al ministero della Salute e all’Aifa un programma strategico sui farmaci innovativi suggerendo una serie di parametri da seguire. Ma a tutt’oggi di questo programma non c’è traccia. Dobbiamo quindi fare scelte programmatorie anche perché questa dell’epatite C è solo la prova generale di quello che avverrà in un futuro prossimo per tanti altri farmaci a partire dagli oncologici. Se non ci sarà una programmazione attenta ci scontreremo con gravi problemi di accessibilità alle cure. Stiamo pagando l’atteggiamento arrogante di alcune aziende farmaceutiche, questo non è più accettabile. Insisteremo quindi con il Governo per attuare un programma strategico”, conclude Dirindin.