“Il fenomeno delle migrazioni è complesso, avviene da migliaia di anni, affrontarlo richiede approfondimento, studio e fatica. La verità è che dovremmo avere il coraggio di abbandonare le speculazioni e di dirci che la tutela dell’altro è importante e che va fatta in modo serio, responsabile e costruttivo. La tutela della vita umana dovrebbe sempre essere una priorità”. Lo ha detto nell’Aula del Senato la senatrice del Pd Caterina Biti. “Ascoltando gli interventi in quest’aula – ha proseguito Biti – e riascoltando quelli della Camera mi sono convinta che su questa questione centrodestra e centrosinistra siano diversi ontologicamente, per cultura e formazione. Per noi la vita umana, i diritti e la giustizia per ogni persona vengono prima di tutto. Io stessa potrei in futuro diventare migrante, a chiunque potrebbe accadere di avere la necessità di andare in un altro Paese, per tentare una vita migliore; ogni cosa cambia anche all’improvviso, come ci sta dimostrando il Covid. Questo decreto è dunque fondamentale per cominciare a superare la famigerata Bossi-Fini e per quanto ci riguarda è solo un primo passo per affrontare in modo serio e costruttivo le migrazioni”.
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