“Ripartiamo con l’iter del ddl Zan perchè riteniamo che quello dei diritti è un tema fondativo del Partito democratico. Diritti che sono civili e sociali, ma anche ambientali: i diritti sono il futuro del più grande partito della sinistra italiana. Vogliamo una legge che protegga dai crimini d’odio, senza che nessuno ne sia escluso, per costruire eguaglianza e pari dignità. Per riaffermare questo principio, oltre all’impegno parlamentare al Senato, il Pd aderirà all’Onda Pride, alle tante manifestazioni che si svolgeranno nel mese prossimo in tutta Italia”. Lo ha detto la sen. Monica Cirinnà, responsabile Diritti del Pd, alla conferenza stampa di presentazione del ddl contro omofobia, abilismo, misoginia e crimini d’odio.