“Nel distribuire i 44 miliardi del “Patrimonio Destinato” gestito da Cassa Depositi e Prestiti, previsto dal Decreto Rilancio e approvato dalla Ue, si privilegino i progetti di aziende che investono e sostengono l’equilibrio di genere” lo dichiara la senatrice Pd Valeria Fedeli. “È una proposta giusta e che condivido quella lanciata oggi su ‘Il Sole 24 Ore’ a CDP dall’associazione M&M-Idee per un Paese migliore. La rete di manager, professionisti, imprenditori, accademici individua come criteri tutti i punti che anche in Parlamento abbiamo sostenuto attraverso mozioni e pareri. E quindi il rispetto della parità di genere negli organi di amministrazione e controllo e nelle posizioni di vertice, il superamento del gender pay gap, la
valutazione di impatto di genere ex ante su tutte le decisioni, l’applicazione del gender budgeting, il mainstreaming di genere. Importante anche la richiesta di controlli, verifiche ed eventuali penalizzazioni in caso di inadempimento. A maggior ragione quando si può disporre di importanti risorse pubbliche, è fondamentale che le aziende e le imprese avvertano la responsabilità di contribuire al raggiungimento di un obiettivo essenziale all’interesse generale del Paese e che quindi investano, oltre che in sostenibilità, innovazione e digitalizzazione, anche nella piena parità, inclusione, riconoscimento e valorizzazione del contributo femminile tanto necessario alla ripartenza, alla crescita e al benessere dell’intera società”.


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