‘Il ministro Lupi ha dichiarato oggi durante il Questione Time alla Camera che ‘non sono vere le notizie del dirottamento delle risorse per la Tav a favore dell’Auditorium di Firenze’. Al ministro Lupi chiediamo di non prenderci in giro e soprattutto di non prendere in giro i cittadini torinesi e piemontesi’.
Così i parlamentari del Partito Democratico, il senatore Stefano Esposito e l’onorevole Silvia Fregolant, in replica alle dichiarazioni del ministro per le Infrastrutture sulle risorse compensative previste per le comunità locali interessate dalla Tav.
‘Come dimostra la delibera Cipe pubblicata in Gazzetta ufficiale il 16 aprile scorso – sottolineano gli esponenti pd – dei 10 milioni previsti come prima tranche per gli interventi compensativi in Val di Susa, così suddivisi: 2 milioni nel 2013, 3 milioni nel 2014 e 5 milioni nel 2015, 8 milioni (quelli del 2014 – 2015) sono stati spostati al 2016. Quindi avendo a lei richiesto il ripristino delle risorse così come concordate nell’ottobre del 2012 tra Governo ed enti locali e Regione Piemonte, la sua risposta oltre ad offendere la nostra intelligenza risulta falsa e provocatoria. Le ricordiamo ancora una volta che i soldi per le opere compensative in Val di Susa vanno ripristinate immediatamente, non intendiamo accettare lo spostamento al 2016 e volendo essere cortesi con la sua inesperienza ci auguriamo di non dover più sentir ripetere che la nostra denuncia sia falsa.
‘Abbiamo parlato poco fa con il presidente della Regione Cota – concludono Esposito e Fregolant – che incontrerà domattina alle 8,45 il ministro Lupi, e abbiamo concordato che la risposta del ministro è totalmente sballata e insoddisfacente. Siamo certi che il presidente Cota farà valere le giuste ragioni del nostro territorio’.