Questo pomeriggio in commissione Trasporti, il sen. Marco Scibona
(5Stelle), in sede di discussione del decreto ‘Fare’, ha dichiarato la
contrarietà sua e del suo Movimento all’emendamento presentato da tutti i
senatori piemontesi di tutti i gruppi, con il quale si chiede il
trasferimento della sede dell’Authority dei Trasporti a Torino.
Siccome l’Authority non è un treno ad alta velocità né un
termovalorizzatore, ci domandiamo quale possa essere la ragione della
contrarietà a istituire nel capoluogo subalpino un’istituzione con compiti
di controllo e garanzia.
Il Movimento 5Stelle in questi mesi non solo si è contraddistinto per la
protesta sterile priva di qualsivoglia contenuto e proposta, ma anche per
l’atteggiamento ostativo verso provvedimenti importanti per il nostro
territorio e che godono del sostegno delle più significative associazioni
datoriali e di categoria e del mondo economico e sociale. Spero che i
cittadini piemontesi, che hanno dato il loro voto anche per veder tutelati
a Roma gli interessi del territorio, ora abbiano ben chiaro che il
Movimento di Grillo lavora contro il Piemonte.

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