“Da avvocato Virginia Raggi non dovrebbe avere difficoltà a capire qual è la sua situazione, quella di una candidata alla guida della Capitale di fatto in libertà vigilata, controllata da sconosciuti che vigilano appunto su ogni cosa che dice e fa. Penso sia meglio per tutti che rimanga una candidata piuttosto che un sindaco in semilibertà, soprattutto se la città che dovrebbe amministrare per conto terzi è Roma”. Lo dichiara il senatore del Pd Stefano Esposito.


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