“Auspichiamo che il ministero della Salute prenda provvedimenti per garantire tamponi, vaccini e ogni forma di assistenza sanitaria a tutti i profughi
provenienti dall’Ucraina. Dobbiamo infatti sapere che, a causa
delle condizioni del paese, a parte la situazione drammatica che
si è venuta a creare con l’aggressione da parte della Russia,
soltanto il 35 per cento dei 42 milioni di ucraini ha ricevuto
due dosi, mentre il 36 per cento ha un’unica dose. Dobbiamo
farci carico di questa situazione e cercare per quanto possibile
anche di aiutare sul fronte sanitario e di immunizzare gli
ucraini che verranno nel nostro paese”. Lo dice la senatrice del
Pd Paola Boldrini, relatrice al decreto sull’emergenza Covid e
l’obbligo vaccinale per gli over 50 che sottolinea: “si tratta
per lo più di giovani donne e bambini già affranti dalla guerra
e dal viaggio per venire in Italia, e noi dobbiamo fornire oltre
all’accoglienza doverosa a un popolo in fuga dalla guerra, anche
supporto, assistenza, farmaci e il vaccino anti Covid. Il
ministero ci ha assicurato che si faranno tamponi a tutti
all’arrivo e che verrà offerta anche l’immunizzazione, dobbiamo
proseguire e sensibilizzare all’importanza della vaccinazione”.


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