‘Prevedere un intervento militare in Siria che coinvolga anche l’Italia solo sotto la copertura di risoluzioni internazionali e’ stata una scelta giusta e di buonsenso da parte del governo. Ma il problema del Medio Oriente non si risolve dicendo che non bisogna fare la guerra. Perché la guerra già c’è. E il dramma della Siria ha un nome: le atrocità compiute dal regime di Assad. Per questo noi dobbiamo manifestare non solo comprensione per Obama ma sperare che abbia il consenso del Congresso o sarà un disastro”. Lo afferma Nicola Latorre, senatore del Partito Democratico e presidente della commissione Difesa a Palazzo Madama, in un’intervista al Corriere della Sera.

“Visto che c’è chi ha gioito per la sconfitta di Cameron – continua – non vorrei che ci fosse anche chi gioisse di un’eventuale sconfitta di Obama che sarebbe una sciagura enorme. Anche in Italia bisogna che il Parlamento discuta al più presto sulla linea da assumere, e non solo con riferimento alla Siria. Dobbiamo ripensare la linea da tenere rispetto alle crisi dei paesi del mediterraneo. Ora non abbiamo una rotta e l’occasione per questa discussione può essere il rifinanziamento delle missioni all’estero’.