‘La notizia che Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Ramón Labañino sono stati liberati dalle prigioni degli Stati Uniti va registrata con grande soddisfazione. Essa costituisce uno degli effetti positivi della recentissima svolta nelle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba’.
E’ quanto ha dichiarato il senatore Manconi, presidente della commissione per la tutela dei diritti umani di Palazzo Madama dopo aver appreso che le autorità statunitensi hanno disposto la liberazione dei tre cittadini cubani detenuti negli Usa, che hanno potuto subito fare rientro in patria.
Nel marzo scorso il senatore Luigi Manconi e la senatrice Daniela Valentini si erano impegnati attraverso una serie di iniziative e di dialogo con l’ambasciata americana a Roma, perché nei confronti di Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Ramón Labañino fosse adottato un provvedimento di clemenza per ragioni umanitarie.
‘La speranza, ora molto concreta – ha concluso Manconi – è che la caduta di quest’ultimo muro, retaggio di un vecchio sistema delle relazioni internazionali, porti ulteriori benefici sul piano della tutela dei diritti umani.’
E’ quanto ha dichiarato il senatore Manconi, presidente della commissione per la tutela dei diritti umani di Palazzo Madama dopo aver appreso che le autorità statunitensi hanno disposto la liberazione dei tre cittadini cubani detenuti negli Usa, che hanno potuto subito fare rientro in patria.
Nel marzo scorso il senatore Luigi Manconi e la senatrice Daniela Valentini si erano impegnati attraverso una serie di iniziative e di dialogo con l’ambasciata americana a Roma, perché nei confronti di Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Ramón Labañino fosse adottato un provvedimento di clemenza per ragioni umanitarie.
‘La speranza, ora molto concreta – ha concluso Manconi – è che la caduta di quest’ultimo muro, retaggio di un vecchio sistema delle relazioni internazionali, porti ulteriori benefici sul piano della tutela dei diritti umani.’