“Relativamente alle sanzioni, da un punto di vista politico, non ci devono essere ambiguità. La Russia già nel 2014 ha occupato militarmente e illegalmente una
parte del territorio ucraino, la Crimea, e ha aiutato i
separatisti del Donbass ad autonomizzarsi dal governo ucraino.
Quello che è successo, nei giorni scorsi, con il riconoscimento
russo delle autoproclamate repubbliche nella parte orientale
dell’Ucraina, e l’invio direttamente sul territorio di truppe
russe, è un atto contrario al diritto internazionale e per questo
va sanzionato”. Così il senatore Antonio Misiani, responsabile
economico della segreteria nazionale Pd, intervenuto a Radio
Immagina.

“Certo deve esserci una proporzionalità delle sanzioni – ha
aggiunto Misiani – ma la risposta deve essere netta e
inequivocabile. Non può passare il principio per cui chi mette in
atto una politica espansionistica contro altri stati sovrani,
possa farla franca senza subirne le conseguenze”.


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