‘L’emendamento del governo, al collegato Ambientale che introduce due tipi di incentivi per le bonifiche d’amianto va nella giusta direzione. Ancona una volta dopo le norme inserite nella legge di stabilita il Governo mantiene gli impegni su amianto’. Lo afferma la senatrice Pd Camilla Fabbri, presidente della commissione infortuni sul Lavoro del Senato.
‘Con il credito d’imposta – spiega Fabbri – del 50% delle spese sostenute per i soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano nel 2016/2018 interventi di bonifica d’amianto sulle aree produttive e il fondo da oltre 5 milioni e mezzo di euro nel 2015 e circa 6 milioni per gli anni 2016/2017 provenienti dal ministero dell’Ambiente per finanziare gli interventi sugli edifici pubblici, sono un’occasione per realizzare bonifiche in diversi siti sparsi su tutto il territorio nazionale e che ancora oggi sono un’emergenza ambientale e un pericolo per la salute di lavoratori e lavoratrici e dei cittadini che vivono nelle zone limitrofe’.
‘Con il credito d’imposta – spiega Fabbri – del 50% delle spese sostenute per i soggetti titolari di reddito d’impresa che effettuano nel 2016/2018 interventi di bonifica d’amianto sulle aree produttive e il fondo da oltre 5 milioni e mezzo di euro nel 2015 e circa 6 milioni per gli anni 2016/2017 provenienti dal ministero dell’Ambiente per finanziare gli interventi sugli edifici pubblici, sono un’occasione per realizzare bonifiche in diversi siti sparsi su tutto il territorio nazionale e che ancora oggi sono un’emergenza ambientale e un pericolo per la salute di lavoratori e lavoratrici e dei cittadini che vivono nelle zone limitrofe’.