“Oltre a recitare la sua personale versione del 5 maggio, oggi Berlusconi ha dato anche la sua personalissima opinione sulle fiction Rai, arrivando a dire che inneggiano alla mafia. Forse questa affermazione andrebbe accolta con lo stesso spirito che sembra aver oggi animato l’ex premier, ma purtroppo egli è anche un imprenditore televisivo e dunque mischiare l’attività politica con i suoi interessi privati pare proprio essere uno dei suoi vizi peculiari. A buon titolo, se si riferisce a serie televisive ormai antiche quasi quanto le poesie manzoniane, direi che è polemica non solo vecchia ma di scarso interesse, se invece ha in mente prodotti della fiction di questo millennio lo pregherei di fare nome e cognomi”. Lo dichiara la senatrice del Pd Camilla Fabbri, membro della commissione di Vigilanza Rai.

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