“Anche i dati Inail ci richiamano al nostro impegno istituzionale: contrastare gli incidenti e le morti sul lavoro, favorendo una cultura della prevenzione. Un impegno che, proprio in occasione del 1 maggio, appare tanto indispensabile perché legato alla nostra stessa Costituzione, che vuole l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro. E quando parliamo di lavoro intendiamo il diritto ad un lavoro degnamente retribuito e vissuto in piena sicurezza”.
Lo scrive su Facebook la senatrice del Pd Camilla Fabbri, presidente della Commissione parlamentare d’ inchiesta sugli infortuni sul lavoro. Ricordando il sopralluogo istituzionale di lunedì 2 maggio presso la Cava di Carrara, dove il 14 aprile si è verificato il drammatico incidente che ha visto la morte di due lavoratori, Fabbri aggiunge: “Per quanto riguarda il tema dei controlli, imprescindibile per promuovere la sicurezza, appare positivo l’avvio di un Ispettorato nazionale del lavoro che, con l’ultimo decreto approvato in queste ore dal Cdm, sarà pienamente operativo. Si tratta – prosegue – di una tappa importante per realizzare quel coordinamento che, ad oggi, risulta ancora piuttosto frammentato. Adesso – conclude la parlamentare – sono le Regioni a dover dare il loro contributo, aumentando il numero degli ispettori in carico alle Asl e curandone la formazione per accrescere la qualità e la quantità dei controlli”.

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