“Al di là di ogni giudizio che si può dare della totale assenza di buongusto dell’uomo Salvini nella sua dichiarazione sulla morte del presidente Ciampi, la cosa che, appunto, ‘politicamente parlando’ fa più senso nelle sue parole è che si permetta di chiamare l’ex capo dello Stato ‘traditore dell’Italia’, proprio lui che in quegli anni era membro di un ridicolo autoproclamato parlamento padano che si proponeva nientemeno che la secessione del Nord dal resto del Paese, mentre Ciampi dal Quirinale era impegnato a rilanciare il senso della patria e dell’essere italiani”.Così la senatrice del Pd Camilla Fabbri.
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