“Leggendo l’articolo 8 in materia di sanità, del decreto proroga termini colpisce un fatto: sembra la fotocopia di quello che presentava il Governo a guida Pd nella scorsa legislatura. Curioso, perché allora i pentastellati non facevano altro che contestare ogni nostra scelta”.
A dichiararlo è il senatore Davide Faraone, capogruppo Pd in commissione sanità a Palazzo Madama che prosegue “mi chiedo e chiedo ai colleghi 5 stelle: cosa è cambiato? Certamente è differente il rispetto che l’esecutivo ha per il Parlamento: anche oggi il governo non si è degnato di partecipare alle riunioni della commissione sanità, non la Ministra, non un sottosegretario.”
“Auspico domani vorranno palesarsi: vogliamo capire il perché delle loro scelte su quali proroghe chiedere e sui tempi che hanno stimato, perchè ad oggi, la loro azione ci pare confusa.
E a proposito di confusione – conclude Faraone – perchè dopo tanto parlare la ministra Grillo non ha presentato la proroga per l’emanazione del decreto che istituisce la banca dati sulle disposizioni anticipate di trattamento? E viste le sue frequenti dichiarazioni, approverà l’emendamento che abbiamo presentato proprio su questo tema?”