“Chiediamo alla Rai se non ritenga opportuno prevedere per questa sera uno spazio di informazione che dia la parola anche ai partiti di opposizione, visto che Di Maio ha parlato senza il confronto con altri ospiti politici in studio, in modo da garantire pluralismo e completezza dell’informazione”.
E’ la richiesta che il capogruppo Pd in commissione di Vigilanza Davide Faraone ha appena inviato all’attenzione del Presidente Foa, del consiglio di amministrazione e dell’ Ad Salini.
“Nel corso della puntata di ieri, mercoledì 17 ottobre, della trasmissione “Porta a porta”-motiva Faraone- il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha lanciato accuse molto pesanti in merito alla manomissione di un atto ufficiale del Governo, il Decreto Legge fiscale.
Le sue parole hanno scatenato un vero e proprio caso politico, oltre che mediatico, ancora in queste ore centrale nel dibattito pubblico. Un caso che ha portato addirittura all’intervento della Presidenza della Repubblica, oltre al Presidente del Consiglio e vari esponenti di Governo”.
Secondo il capogruppo Faraone ‘il punto di vista delle opposizioni è stato ignorato, ecco perchè ora il Servizio pubblico deve ripristinare pluralismo e completezza dell’informazione”.