“La commissione Lavori Pubblici del Senato ha svolto un’audizione sul nodo ferroviario di Gorizia, Nova Gorica e San Peter Vertojba, per il perdurare della mancata previsione nei piani strategici italiani e sloveni degli interventi per completare le infrastrutture intermodali, tra cui le ormai famose lunette”. Lo rende noto la senatrice del Pd Laura Fasiolo.
“Grazie all’audizione dell’avvocato Alessandro Puhali, componente dell’Assemblea del Gect Go , delegato dal suo presidente, il dott. Roberto Golob, si sono approfondite le molteplici ragioni che rendono strategiche le infrastrutture previste dal progetto TIP. E’ emerso che l’opera – continua Fasiolo – è prioritaria per la realizzazione della piattaforma logistica transfrontaliera e soprattutto per rendere il territorio Goriziano retro porto per gli scali Alto adriatici, in primis Trieste e Monfalcone. In particolare, si è affrontato il tema della realizzazione delle due lunette ferroviarie, per rendere bidirezionale il nodo sia in Italia che in Slovenia, e delle strutture per collegare direttamente la sdag con la stazione di Vrtojba, che renderebbero pienamente operativo il polo intermodale. Oltre al positivo impatto sul trasporto merci, le nuove infrastrutture consentirebbero un uso più flessibile del nodo ferroviario a servizio del trasporto passeggeri con particolare beneficio per la valorizzazione turistica della Ferrovia Transalpina e del “Goriziano storico”. Il nostro territorio è stato troppo al lungo paradossalmente penalizzato, invece di essere valorizzato per la sua funzione di ‘porta’ fondamentale verso l’Est Europa. Ora – conclude Fasiolo – siamo sulla buona strada dopo aver chiesto al Senato un intervento per sbloccare la situazione, siamo sulla strada giusta”.