“Il disegno di legge sulla disciplina del cinema, dell’audiovisivo e dello spettacolo rilancia il settore cinematografico e audiovisivo in conformità con principi consolidati a livello internazionale ed europeo. L’obiettivo che emerge con forza dal testo è la valorizzazione del cinema di qualità: un’opportunità per la formazione dei giovani a partire dalla scuola”. Lo afferma la senatrice del Pd Laura Fasiolo.
“Molto importante nel ddl – spiega – è lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle opere italiane, la modernizzazione delle sale cinematografiche, la promozione di programmi di educazione all’immagine nelle scuole di ogni ordine e grado, con il potenziamento delle competenze nei linguaggi audiovisivi e delle capacità critiche, la conoscenza delle tecniche cinematografiche e audiovisuali, attraverso una formazione specifica nelle discipline del cinema e dell’audiovisivo anche nell’alta formazione. Il cinema e l’audiovisivo vengono quindi intesi come occasione pedagogica, come educazione all’immagine, come rafforzamento della conoscenza storica, musicale, artistica, scientifica. Il testo – prosegue – riconosce inoltre che il cinema va sostenuto e raddoppia le risorse dedicate, grazie al ministro Franceschini, portandole a 400 milioni. Siamo all’avanguardia e dobbiamo valorizzare i nostri laboratori altamente specializzati nel campo del restauro cinematografico, come la Fondazione Cineteca di Bologna e la Cineteca di Milano, punti di riferimento a livello internazionale. Non voglio dimenticare la Cineteca del Friuli e il DAMS di Gorizia, leader nel settore della digitalizzazione dei formati ridotti e obsoleti.Tali centri – conclude Fasiolo – avranno maggiori incentivi e un giusto riconoscimento, con una legge ad hoc che ci avvicina veramente all’Europa per la sua visione di insieme, la valorizzazione delle eccellenze, la promozione della sperimentazione, le facilitazioni per i giovani e la salvaguardia del nostro patrimonio”.