“Il riconoscimento della casa natale di Gramsci in Sardegna come monumento nazionale rappresenta un atto doveroso in memoria del grande pensatore del Novecento, un fatto che dovrebbe trovare una condivisione trasversale. Non è così. Dal M5S non è giunta, neppure su questo provvedimento, la dovuta condivisione. La ‘cultura’ della polemica è il messaggio cronico di una politica spicciola tesa al distruttivismo. Un dato che prima o poi dovrà essere riconosciuto dalla gente. Non è possibile che anche su Gramsci si possa essere contro, a prescindere.” Lo dice la senatrice del Pd Laura Fasiolo.
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