“Se davvero l’Austria vuol procedere con lo smantellamento del guard rail al Brennero, con l’obiettivo di costruire una muraglia mobile, sarebbe l’ennesimo sgambetto a Schengen. Saremmo davanti a un ulteriore indebolimento dell’Unione Europea, il segno di una politica dura dal pugno di ferro che ci preoccupa tanto”. Lo afferma la senatrice del Pd Laura Fasiolo.
“Ho molto apprezzato l’iniziativa del presidente Renzi – continua – che ha chiesto a Carlo Calenda, rappresentante dell’Italia a Bruxelles, di verificare tutti i passaggi normativi per chiedere conto della correttezza dell’iniziativa austriaca. E grazie anche ai ministri Alfano e Gentiloni che si sono fatti portavoce della nostra indignazione. Se nei prossimi mesi il muro al Brennero prenderà corpo, oltre a essere l’ennesimo insulto allo spirito europeo, sarà un duro colpo per il Trentino, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia. Ne risentirà tutto il nordest ma soprattutto ne risentirà la dignità del nostro Paese”.