‘Ho avuto rassicurazione sulla definizione e attivazione delle nuove commissioni e delle sezioni territoriali per la valutazione delle richieste di asilo nel nord est del Paese, il che alleggerirà la situazione del Friuli Venezia Giulia e specificamente di Gorizia. Il numero di Commissioni e Sezioni incrementato a quaranta, consentirà di accelerare la risposta alle richieste di asilo eliminando i lunghi tempi d’attesa e i problemi molto seri legati all’accoglienza di immigrati afgani soprattutto nella città di Gorizia. In particolare, infatti, accanto alla commissione territoriale di Gorizia, che risponde ora per l’intero Nord Est, opera adesso anche quella di Verona che risponderà per Veneto e Trentino e la sezione di Padova per le province di Padova,Venezia e Rovigo’. Lo rende noto la senatrice del Pd Laura Fasiolo dopo un colloquio con il sottosegretario all’Interno Manzione all’indomani dell’attacco terroristico al settimanale satirico di Parigi.
‘Il Ministero si è dimostrato molto attento anche a considerare ulteriori strade per garantire l’effettivo funzionamento delle procedure di valutazione delle domande di asilo con l’obiettivo per noi prioritario di evitare che lungaggini e sovrannumero di pratiche facciano scadere i termini e impongano al nostro Paese di farsi carico anche di immigrati di pertinenza di altri Paesi europei. La proposta che ho presentato – continua Fasiolo – cogliendo anche le proposte del Prefetto di Gorizia, è di attribuire le funzioni dell’Unità Dublino (attualmente una singola commissione operante a Roma) a tutte le commissioni territoriali, anche a quelle di nuova istituzione. In questo modo si sveltirebbero di molto tutte le procedure. Sono fiduciosa – conclude la senatrice del Pd – che il ministero voglia prendere in seria considerazione questa proposta’.
‘Il Ministero si è dimostrato molto attento anche a considerare ulteriori strade per garantire l’effettivo funzionamento delle procedure di valutazione delle domande di asilo con l’obiettivo per noi prioritario di evitare che lungaggini e sovrannumero di pratiche facciano scadere i termini e impongano al nostro Paese di farsi carico anche di immigrati di pertinenza di altri Paesi europei. La proposta che ho presentato – continua Fasiolo – cogliendo anche le proposte del Prefetto di Gorizia, è di attribuire le funzioni dell’Unità Dublino (attualmente una singola commissione operante a Roma) a tutte le commissioni territoriali, anche a quelle di nuova istituzione. In questo modo si sveltirebbero di molto tutte le procedure. Sono fiduciosa – conclude la senatrice del Pd – che il ministero voglia prendere in seria considerazione questa proposta’.