“Il provvedimento sui Piccoli Comuni votato questa mattina dall’Aula del Senato è molto importante perché, tra le altre cose, tutela quei territori e quelle comunità che rischiano di “chiudere” a causa dell’abbandono delle abitazioni per trasferimenti lavorativi o per esempio a causa dei dissesti idrogeologici. Penso alle aree di montagna del Friuli Venezia Giulia che hanno subito un pesante processo di spopolamento, ma anche alle aree lagunari, come Fossalon. Uno spopolamento che è anche la conseguenza dell’arretramento nel passato della presenza dello Stato (caserme, presidi militari e di polizia, stazioni ferroviarie, case cantoniere, etc.), un punto su cui vogliamo insistere già a partire da questo provvedimento”. Lo scrive la senatrice del Pd Laura Fasiolo.
“Ecco dunque la ratio del Piano nazionale a revisione annuale, contenuto all’articolo 3 del testo, per la riqualificazione dei piccoli comuni. Sono previsti – spiega – una serie di interventi prioritari che mirano alla qualificazione e alla manutenzione del territorio, alla messa in sicurezza e alla riqualificazione delle infrastrutture e degli edifici pubblici, con particolare riferimento alle scuole e agli edifici con funzioni socioassistenziali, a mettere in campo politiche dell’efficienza energetica delle fonti rinnovabili, all’acquisizione e alla riqualificazione di terreni ed edifici in stato di abbandono, dei centri storici, e al recupero dei beni culturali, storici, architettonici ed artistici. E’ un progetto che guarda al futuro, partecipativo e che coinvolge la comunità del nostro paese – conclude Fasiolo – un patrimonio inestimabile e profondamente identitario.