“Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna non può fare a scaricabarile sulla situazione dei ragazzi migranti sotto la galleria Bombi. La vergogna italiana è che si tengano dei giovani al freddo e con la bora, senz’acqua e senza servizi igienici, in una condizione di palese violazione dei diritti umani. Il Comune di Gorizia ha il dovere di intervenire, e subito”. Lo dice la senatrice del Pd Laura Fasiolo, eletta in Friuli Venezia Giulia.
“A poco o a nulla sono servite – continua Fasiolo – le ripetute azioni promosse dalle forze del centrosinistra nei confronti dell’amministrazione comunale, per trovare una soluzione. Il sindaco non intende attuare alcun provvedimento di accoglienza per i migranti fuori convenzione, ma senza gabinetti chimici e possibilità di lavarsi e stare al caldo quei ragazzi, così mi piace chiamarli, sono affidati al cuore dei volontari che, coraggiosi e generosi, sfidano il freddo e giornalmente distribuiscono pasti e medicine di prima necessità. Tralascio aspetti che fanno rabbrividire e non solo per il freddo: la fontanella a cui attingevano l’acqua per bere e lavarsi non è più funzionante. Anche l’arcivescovo si è esposto con dichiarazioni decise e molto ferme e con un forte appello al rispetto della dignità dell’uomo a cui nessuno può sottrarsi, al di là di ogni ideologia, al di là di ogni parte e partito: è questione di principi fondamentali”.
Roma, 14 novembre 2017