“Giulio Regeni era un giovane ricercatore italiano che guardava al futuro con occhi aperti e fiduciosi. Per quegli occhi, per il rispetto che si deve alla sua famiglia e per la dignità dell’Italia, chiediamo ancora una volta che sia fatta piena luce sulla sua morte”. Così la senatrice del Pd Laura Fasiolo a margine della conferenza stampa in Senato organizzata da Luigi Manconi e alla quale hanno partecipato i genitori del ragazzo friulano.
“Il prossimo 5 aprile si incontreranno i funzionari di Polizia dell’Italia e dell’Egitto – continua – e siamo fiduciosi che in quell’occasione ci verranno forniti elementi di verità su quello che è davvero accaduto a Giulio. Ci aspettiamo un gesto chiaro dall’Egitto ma se questo non dovesse avvenire, allora l’Italia dovrà cambiare strategia. Lo dobbiamo al dolore di una madre e di un padre, due genitori fermi e toccanti, protagonisti di una vicenda di profonda e terribile barbarie. Ma lo dobbiamo anche al Paese intero – conclude Fasiolo – perché un omicidio così drammatico non può restare impunito davanti agli occhi del mondo”.