La senatrice cattolica del Pd Emma Fattorini, impegnata nella mediazione all`interno del suo partito sulla stepchíld adoption, prevista dal testo per le unioni civili che sarà votato dall`aula del Senato a partire dal prossimo 26 gennaio, dice di credere nella necessità di un punto d`incontro.
Come valuta la riforma?
«Sono d`accordo su tutto il testo Cirinnà, ma io sono per trovare una sintesi nel Pd sulla stepchild adoption e per votarla, perché penso, come saggiamente Renzi ha detto, che su quel punto ci sarà libertà di coscienza e voglio vedere quali emendamenti passerrano. Poi voterò col Pd, ma sul quel punto bisogna vedere come ci arriviamo. Le sfumature all`interno dei dissidenti del Pd sono diverse».
Se non ci fossero modifiche, la voterebbe così com`è?
«Bisogna vedere, io sono per trovare una sintesi. Mi impegno a far passare questa legge. Qui non si tratta di essere dei cattolici conservatori: io ero in prima linea su divorzio e aborto e sono convinta che la stepchild sia una formula pasticciata, credo sia molto più limpida l`adozione o, se si deve fare una sorta di affido-adozione interna del figlio di uno dei membri della coppia, allora meglio l`affido rafforzato». Quindi le adozioni sono una pregiudiziale per poter votare il ddl?
«Non escludo l`idea delle adozioni in toto. Sono davvero preoccupata che generare non sia come allevare i figli e lì c`è un punto, che non è pretestuoso, quello degli uteri in affitto, che non deve essere assolutamente strumentalizzato ai fini di rallentare la legge, come fa la destra, però sarebbe ipocrita non riconoscere che c`è un punto ín cuí c`entrano le maternità surrogate».
Quale può essere il punto di mediazione allora?
«La soluzione dell`affido rafforzato potrebbe essere una buona mediazione, oppure stralciare e fare adozioni piene, ci sono tanti bambini che sono soli al mondo, ma produrli ad hoc che è una cosa senza limite. Lo dico da femminista, non è una questione clericale. La mediazione sarà una questione politica. Se Ncd, come ha dichiarato nei giorni scorsi Alfano, dice no anche all`affido rafforzato, allora capisco che il Pd, anche se non lo condivido, cercherà un`alleanza con chi ci sta, quindi con M5S e a quel punto vedremo».
In questo caso ci sarebbero ripercussioni interne al Pd?
«Io penso proprio di sì, perché è difficile blindare una cosa così, io penso ci saranno dei problemi».