‘Ringrazio tutte voi che da 4 anni portate avanti una bellissima scommessa, buon compleanno a La27Ora’.
Lo scrive in un tweet la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, che oggi alle 18,30 sarà ospite a Milano, nella Sala Buzzati di Via Balzan 3, del quarto compleanno del blog La27ora, con Barbara Stefanelli, Vicedirettrice del Corriere della Sera, le sorelle Nonino e Andrea Mirò, cantautrice e musicista.
‘Il successo dell’iniziativa #ringraziounadonna, ideata per festeggiare il gran lavoro svolto in questi anni dalle giornaliste del blog al femminile del Corriere – aggiunge Valeria Fedeli – dimostra che nel nostro paese sono ampiamente apprezzati quei validi progetti di innovazione dei linguaggi e dell’informazione con i quali i media sono chiamati a confrontarsi, anche per attuare quanto previsto dalla stessa Convenzione di Istanbul, in materia di prevenzione della violenza e rispetto della differenza femminile’.
‘Su questo cambiamento culturale – conclude Valeria Fedeli – è indispensabile che la politica investa tutte le proprie energie, visto che dalle madri costituenti alle partigiane, dalle scienziate alle intellettuali, dalle tante imprenditrici alle artiste e fino alle donne che esercitano incarichi pubblici, anche l’Italia ha molte buone ragioni per dire grazie a tutte le donne e riconoscere il loro pieno contributo alla crescita del paese’.
Lo scrive in un tweet la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, che oggi alle 18,30 sarà ospite a Milano, nella Sala Buzzati di Via Balzan 3, del quarto compleanno del blog La27ora, con Barbara Stefanelli, Vicedirettrice del Corriere della Sera, le sorelle Nonino e Andrea Mirò, cantautrice e musicista.
‘Il successo dell’iniziativa #ringraziounadonna, ideata per festeggiare il gran lavoro svolto in questi anni dalle giornaliste del blog al femminile del Corriere – aggiunge Valeria Fedeli – dimostra che nel nostro paese sono ampiamente apprezzati quei validi progetti di innovazione dei linguaggi e dell’informazione con i quali i media sono chiamati a confrontarsi, anche per attuare quanto previsto dalla stessa Convenzione di Istanbul, in materia di prevenzione della violenza e rispetto della differenza femminile’.
‘Su questo cambiamento culturale – conclude Valeria Fedeli – è indispensabile che la politica investa tutte le proprie energie, visto che dalle madri costituenti alle partigiane, dalle scienziate alle intellettuali, dalle tante imprenditrici alle artiste e fino alle donne che esercitano incarichi pubblici, anche l’Italia ha molte buone ragioni per dire grazie a tutte le donne e riconoscere il loro pieno contributo alla crescita del paese’.