‘Secondo il Presidente del Torino calcio femminile, Roberto Salerno, ci sarebbe una lobby gay che ‘blocca il sistema inseguendo il professionismo’: credo si tratti dell’ennesima vergognosa gaffe che nega i diritti delle donne e offende profondamente tutti coloro che si stanno impegnando per eliminare le norme discriminatorie ancora presenti nello sport italiano’.
Lo dichiara la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli, che aggiunge:
‘È incredibile che Salerno nelle sue dichiarazioni alla stampa e alla procura Figc abbia accusato le società di non essere in grado di opporsi ‘ai giochi di potere per paura di essere accusate di considerazioni discriminatorie’: proprio lui, parlando di lobby gay, non fa altro che usare le solite etichette per delegittimare le battaglie delle nostre calciatrici e giustificare la negazione di tutele per loro fondamentali’.
‘Mi auguro – conclude Valeria Fedeli – che si faccia chiarezza sulle sue affermazioni, che a mio parere sottolineano, ancora una volta, quanto arretrata sia la cultura della classe dirigente sportiva nel nostro Paese, che anziché essere da esempio per le nuove generazioni esercita ogni giorno linguaggi discriminatori e si presta a illazioni prive di fondamento, puntualmente non dimostrate da fatti e documenti; nel calcio femminile italiano non ci sono lobby gay, ma molti dirigenti inadeguati’.

Ne Parlano