‘Aung San Suu Kyi ha compiuto ieri settant’anni. Una vita spesa per il suo popolo, il popolo della Birmania. Era nel suo destino, come figlia di Aung San, il Padre della Patria, ma questa vita l’ha scelta quando la storia l’ha chiamata nella sua patria, dopo gli anni della sua vita familiare ad Oxford. L’ha scelta per prendersi cura del suo popolo, a caro prezzo, sacrificando tutto. Oggi è la donna politica più importante dell’Asia, l’avamposto della democrazia in un’area che punta a guidare la crescita del mondo’.
Inizia così la lettera di auguri dedicata ad Aung San Suu Kyi, pubblicata oggi dall’Avvenire, scritta da Valeria Fedeli, Vicepresidente del Senato, Sandra Zampa, Presidente dell’Associazione Parlamentare “Amici della Birmania” e Albertina Soliani, già Presidente della stessa Associazione.
‘Aung San Suu Kyi – prosegue la lettera – oggi rappresenta il futuro democratico della Birmania. Lo ha riconosciuto la Cina, che nei giorni scorsi l’ha ospitata in visita ufficiale. La sua vita è una testimonianza autentica del travaglio del cammino dell’umanità verso orizzonti più certi di libertà e di pace. La sua forza politica nasce dal voler cercare il dialogo e la riconciliazione dove vi è il conflitto. Dove domina la paura sostiene la libertà dalla paura, alla violenza del potere risponde con la non violenza. Questa è la Signora Aung San Suu Kyi che noi conosciamo, che abbiamo incontrato in Birmania e in Italia, che sosteniamo nel momento cruciale del suo impegno politico, a cui siamo accanto come donne impegnate nella politica e nelle istituzioni. Vent’anni fa la Conferenza Mondiale delle donne a Pechino la vedeva agli arresti. Oggi Pechino l’ha accolta come un Capo di Stato. Tutto cambia, se lo si vuole’.
‘Aung San Suu Kyi – concludono Fedeli, Zampa e Soliani – rappresenta la forza delle donne dando forza alle donne del mondo intero. E sulle donne ha puntato nel suo videomessaggio per l’Expo 2015. Auguri, Aung San Suu Kyi, per la tua vita e per il tuo popolo, in questo anno di svolta. Per la democrazia costruita anche dal coraggio delle donne’.
Inizia così la lettera di auguri dedicata ad Aung San Suu Kyi, pubblicata oggi dall’Avvenire, scritta da Valeria Fedeli, Vicepresidente del Senato, Sandra Zampa, Presidente dell’Associazione Parlamentare “Amici della Birmania” e Albertina Soliani, già Presidente della stessa Associazione.
‘Aung San Suu Kyi – prosegue la lettera – oggi rappresenta il futuro democratico della Birmania. Lo ha riconosciuto la Cina, che nei giorni scorsi l’ha ospitata in visita ufficiale. La sua vita è una testimonianza autentica del travaglio del cammino dell’umanità verso orizzonti più certi di libertà e di pace. La sua forza politica nasce dal voler cercare il dialogo e la riconciliazione dove vi è il conflitto. Dove domina la paura sostiene la libertà dalla paura, alla violenza del potere risponde con la non violenza. Questa è la Signora Aung San Suu Kyi che noi conosciamo, che abbiamo incontrato in Birmania e in Italia, che sosteniamo nel momento cruciale del suo impegno politico, a cui siamo accanto come donne impegnate nella politica e nelle istituzioni. Vent’anni fa la Conferenza Mondiale delle donne a Pechino la vedeva agli arresti. Oggi Pechino l’ha accolta come un Capo di Stato. Tutto cambia, se lo si vuole’.
‘Aung San Suu Kyi – concludono Fedeli, Zampa e Soliani – rappresenta la forza delle donne dando forza alle donne del mondo intero. E sulle donne ha puntato nel suo videomessaggio per l’Expo 2015. Auguri, Aung San Suu Kyi, per la tua vita e per il tuo popolo, in questo anno di svolta. Per la democrazia costruita anche dal coraggio delle donne’.