‘Il 14 febbraio è diventata in tutto il mondo una data simbolo per le donne che si ribellano alla violenza e cercano giustizia. One Billion Rising, l’evento globale lanciato nel 2012 da Eve Ensler, porta ogni anno milioni di persone in piazza, in centinaia di paesi, per danzare contro la violenza sulle donne, e per ricordare che un miliardo di donne in tutto il pianeta subisce qualche forma di abuso nel corso della propria vita: una su tre’. Lo scrive sul suo sito web la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, in occasione della giornata dedicata all’evento mondiale One Billion Rising, che vede oggi coinvolte 207 nazioni e oltre 100 città italiane in iniziative contro la violenza sulle donne, e aggiunge: ‘Questa importante iniziativa della società civile è stata preceduta, nei giorni scorsi, da altre ricorrenze internazionali che riguardano le donne e le violenze da combattere. Penso soprattutto al 6 febbraio, Giornata mondiale contro le Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) istituita nel 2003 dalle Nazioni Unite, e all’8 febbraio, che è stata invece la prima Giornata mondiale contro la tratta di esseri umani voluta da Papa Francesco’. ‘Mi preme ricordare – conclude Valeria Fedeli – che a livello europeo disponiamo di importanti strumenti per contrastare queste forme di violenza contro le donne, tra cui la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla tratta di esseri umani, e la Convenzione di Istanbul, ratificata dall’Italia nel 2013, che è il primo trattato a riconoscere l’esistenza delle MGF in Europa e la necessità di affrontare il fenomeno in modo sistematico’.