‘Sono addolorata dalla notizia della morte di una grande scrittrice come Nadine Gordimer. Ammiravo Gordimer per la scrittura con cui era capace di farci entrare nella cultura e nelle problematiche del Sud Africa, in un mondo fatto anche di discriminazione e razzismo. E ancor di più l’ho ammirata per l’impegno e la coerenza con cui si è battuta contro tale razzismo e contro la segregazione razziale. Una tenacia e una capacità di elaborare tanto orrore nei suoi romanzi che le valse un premio Nobel. Ma voglio ricordare Nadine Gordimer per qualcosa di più di ‘un’autrice politica’, voglio ricordarla come una scrittrice capace di farci conoscere i più oscuri meandri del cuore e della mente umani’. Lo dichiara la Vice presidente del Senato Valeria Fedeli.
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