“La violenza sessuale e i femminicidi non sono una ‘questione femminile’, ma un problema di cui tutte e tutti dobbiamo farci carico. Per questo il Parlamento ha il dovere di assicurare la piena attuazione della legge n.77 con cui è stata recepita la Convenzione di Istanbul che stabilisce che ogni violenza e discriminazione contro le donne è una violazione dei diritti umani fondamentali” lo ha dichiarato la senatrice Pd Valeria Fedeli intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto sull’istituzione della commissione d’inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere. “Proseguendo nel lavoro già avviato durante la XVII Legislatura, la commissione che ci accingiamo a costituire avrà il compito di accertare la conoscenza del fenomeno, l’adozione di misure di prevenzione, contrasto e di sostegno alle vittime, donne e minori coinvolti, da parte delle autorità competenti e delle amministrazioni centrali e periferiche. Nonché di favorire l’educazione a relazioni positive e di rispetto fin dai primi anni di scuola. Come risulta dagli ultimi dati del Viminale – ha proseguito Fedeli – il vero allarme sicurezza in Italia sono le violenze sulle donne: 134 omicidi in ambito familiare tra il 1 agosto 2017 e il 31 luglio 2018. Una strage continua che va contrastata insieme alle discriminazioni che penalizzano ancora, e pesantemente, le cittadine italiane.  Questa commissione è uno strumento importante di monitoraggio e per la predisposizione di interventi e soluzioni sia di carattere legislativo che culturale di cui non possiamo fare a meno di dotarci”.