“Il 9 maggio rappresenta per tutte e tutti noi un compleanno particolare, la data di nascita di un’istituzione fondata sull’unità tra i Paesi europei e su valori di pace, libertà, solidarietà: la Festa dell’Europa ha un significato molto profondo perché avvicinando le persone alle istituzioni offre un’occasione di reciproco riconoscimento tra i cittadini e l’unione sovranazionale”.
Lo scrive la Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli nella sua nuova newsletter settimanale.
“In questi ultimi mesi – aggiunge – mentre si dibatte di spinte nazionalistiche, di uscita del Regno Unito o della Grecia dal progetto europeo, di muri per fermare i migranti in fuga da guerre e persecuzioni, abbiamo assistito alle battaglie di un’altra Europa che sta affrontando la crisi come farebbe una reale comunità politica. È quella dei governi e dei parlamenti che, come nel caso dell’Italia, sono mossi dalla volontà di superare le logiche dell’emergenza e strutturare proposte concrete per la coesione sociale, economica e territoriale; parliamo di migranti e rifugiati, ma anche di sfide fondamentali per la crescita, il lavoro, la sicurezza, la giustizia sociale, il ruolo dell’Europa nel mondo, in particolare nel Mediterraneo”.
“Molto presto, voglio sperare – conclude Valeria Fedeli nell’editoriale – festeggeremo il 9 maggio proprio come da 70 anni amiamo in Italia la ricorrenza del 2 giugno, per omaggiare la nascita della nostra Repubblica dalle macerie della dittatura nazifascista e della guerra. Allora guarderemo all’Europa per quello che è, una conquista di civiltà che ci riguarda tutte e tutti”.